Aspettare un bambino è uno stato di grazia, si dice, e molte gravidanze sono lievi, piene di energia e portate quasi (o apparentemente) senza fatica nel mondo quotidiano.
"La mamma in letargo" ce ne racconta altre, e ce ne sono molte, durante le quali la donna attraversa complessità di qualità differente, e abita altri spazi. Talvolta sono spazi interiori, in cui la donna sente forte il bisogno di raccogliersi per riconoscere la creatura dentro di sè; altre volte si tratta di spazi imposti, come la propria casa o l'ospedale in una gravidanza che necessita di tranquiliità, di riposo assoluto o di particolari cure.
"La mamma in letargo" è una lettura per bambini, genitori e futuri genitori: è un libro illustrato - una favola - e racconta di una donna coraggiosa che all'inizio della gravidanza entra nel cuore di una montagna e lì trascorre i mesi necessari, in una sorta di letargo protetto.
Non sono mesi facili per la protagonista del libro - è "da sola" ed è "a riposo". Gli amici, le nonne e il papà fanno delle cose per lei...ma il percorso è suo!
Un albo illustrato come questo, con immagini curate e parole scelte con cura, dall'interno mi viene da dire (perchè l'autrice Elisa Anziano lo ha scritto durante l'attesa del suo bimbo) si presta a molte letture. Può essere un modo per ripercorrere la storia della nascita con il proprio bambino, o per raccontargli l'arrivo di un fratellino, anche da parte del papà. Per la mamma in attesa è un regalo evocativo che le permette di seguire con le immagini e con l'immaginazione il proprio percorso e le apre la possibilità di lasciar risuonare i sentimenti che prova, che possono essere a volte contrastanti con l'idea diffusa o imposta che nella gestazione tutto debba essere sempre e solo "rose e fiori".... Dar dignità anche a questi vissuti può essere davvero la strada per integrarli e arrivare con serenità al momento di uscire dalla montagna....
http://www.lamammainletargo.it/
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